Visual branding: tutto quello che devi sapere

La visual branding è un elemento fondamentale per la costruzione di un marchio forte e riconoscibile. La  branding and visual identity, ovvero l’immagine che un’azienda vuole comunicare, è l’insieme delle caratteristiche fisiche (visive, auditive, tattili, olfattive) e psicologiche (comportamento, tono di voce, carattere, valori) che concorrono a creare l’immagine di come il marchio viene conosciuto e riconosciuto dalle persone. È la personalità della marca.

La brand image, invece, è come il marchio è visto e percepito dal consumatore. È quindi necessaria un’analisi del brand così come viene percepito dal consumatore, in quanto tale percezione incide non solo sulla vendita ma anche sulla notorietà e sulla reputazione del brand stesso.

Cos’è la brand identity?

La brand identity è un concetto complesso e centrale nella comunicazione aziendale, ed è il risultato di molteplici fattori coinvolti, di tipo verbale, olfattivo, sonoro, tattile, gustativo e visuale, interessando tutti e cinque i sensi. È intrinsecamente legata al messaggio che l’impresa vuole lanciare sul mercato. È il modo in cui la singola realtà economica desidera essere percepita dal proprio target di riferimento.

Il branding è la relazione, di tipo emotivo, che l’impresa intrattiene con i propri clienti, ma anche l’esperienza che il consumatore ha con il marchio. Comprende la mission, i valori e la vision, quegli elementi che rimangono impressi durante l’interazione al destinatario della comunicazione.

La visual identity

La branding marketing visual identity(o identità visiva) comprende tutti quegli elementi grafici che rendono riconoscibile il marchio a livello visivo, come il logo, i colori aziendali, il design del sito web e dei social network, le immagini predisposte e persino i font. È una parte importante per quanto riguarda la strategia di branding, in quanto rappresenta il modo in cui si vuole lanciare il messaggio, veicolando tutti i valori, le idee e le caratteristiche che lo rendono unico.

Gli elementi chiave della visual identity sono:

• Il naming
• Il logo
• I colori
• La tipografia
• Le immagini
• Il tone of voice visivo
• L’iconografia
• I materiali below the line

L’importanza della visual branding

La definizione della visual identity e della brand identity permettono alle aziende di rendersi uniche e riconoscibili. Curando e ottimizzando con le opportune strategie la brand e la visual identity è possibile intervenire su due elementi cruciali nella comunicazione: la brand reputation e la brand awareness.

I benefici di una visual identity ben costruita sono molteplici:

• Favorire visibilità e riconoscibilità del brand
• Garantire l’incremento della brand reputation
• Incentivare la brand awareness
• Consentire ai collaboratori di identificarsi con il brand
• Comunicare la struttura organizzativa dell’azienda

Avere una visual identity forte e coerente con l’identità del brand permette di entrare in empatia e creare connessioni emotive con il pubblico, armonizzare tutti gli aspetti del marchio e fornire chiare informazioni sulla natura del brand, differenziandolo sul mercato.

Costruire una visual identity efficace

Per creare una visual identity efficace, occorre procedere con criterio e porre puntuale attenzione all’identificazione di precisi elementi che, combinati tra loro, possano creare una strategia di marca efficace, memorabile, distintiva e pertinente. Alcune buone pratiche sono:

1. Conoscere il pubblico di destinazione per comprendere le loro esigenze e preferenze visive;
2. Creare loghi personalizzati che trasmettano l’identità del brand in modo unico e riconoscibile;
3. Progettare un design system coerente che si rifletta in tutti gli elementi della comunicazione visiva;
4. Curare il design grafico con cura e attenzione ai dettagli;
5. Mantenere la creatività coerente con l’identità del brand, evitando discontinuità e frammentazione;
6. Avere come punto di riferimento un Brand Manual che guidi la corretta applicazione degli elementi visivi.

Invece, gli errori da evitare sono:

• Avere un’identità visiva incompleta e frammentata;
• Realizzare in modo superficiale gli elementi visivi;
• Non rispettare la coerenza tra gli elementi grafici e l’identità del brand.

Visual branding: un caso di successo

Un esempio di visual identity efficace è quello di Apple, azienda che ha fatto del suo logo uno degli elementi essenziali della comunicazione. Ha fatto della visual identity uno dei tratti più importanti della definizione della brand identity, puntando molto, e a ragione, su di essa, dando vita a un modo di voler essere percepiti come innovatori, ribelli persino, portatori di idee rivoluzionarie.

L’azienda ha scelto di comunicare attraverso la declinazione quasi maniacale della visual identity, dal logo a tutti gli altri elementi visivi, ripresi con coerenza esasperante in tutti gli elementi, nei prodotti come nella comunicazione sui media. Questo approccio ha contribuito a rendere Apple uno dei casi di successo visual branding più noti e apprezzati, diventando un esempio da seguire per molte altre realtà.

Differenze tra brand identity e visual identity

Spesso si utilizza brand identity e visual identity come sinonimi, riducendo la declinazione della brand identity al solo elemento visivo. In realtà, la visual identity è un aspetto, importante certo ma non l’unico, della brand identity. L’identità di brand riguarda l’identità aziendale in senso stretto, tutti quegli elementi che la rendono unica e riconoscibile. L’identità visiva, invece, si riferisce alla comunicazione visiva di cui l’azienda si avvale per esprimere la propria brand identity. La visual identity permette di veicolare l’immagine aziendale in maniera coerente rispetto alle aspettative dei clienti.

La relazione tra brand identity e visual identity è quindi stretta ma non sinonimiche: la brand identity comprende tutti gli elementi che definiscono l’identità dell’azienda, mentre la visual identity è l’espressione visiva di tale identità. Pertanto, la differenza tra brand identity e visual identity risiede nel fatto che la brand identity è un concetto più ampio e complesso, mentre la visual identity è un suo aspetto specifico, seppur essenziale.

Benefici di una visual identity ben strutturata

I benefici di una visual identity ben costruita sono molteplici: favorire visibilità e riconoscibilità del brand, garantire l’incremento della brand reputation, incentivare la brand awareness, consentire ai collaboratori di identificarsi con il brand, comunicare la struttura organizzativa dell’azienda.

Avere una visual identity forte e coerente con l’identità del brand permette di entrare in empatia e creare connessioni emotive con il pubblico, armonizzare tutti gli aspetti del marchio, fornire chiare informazioni sulla natura del brand e differenziarlo sul mercato.

Visual branding: conclusione

In conclusione, la visual identity e la brand identity sono elementi fondamentali per la costruzione di un marchio forte e riconoscibile. La visual identity, ovvero l’insieme degli elementi grafici che rendono riconoscibile un brand, è una parte cruciale della strategia di branding in quanto rappresenta il modo in cui si vuole lanciare il messaggio e veicolare i valori del brand.

Una visual identity ben strutturata e coerente con l’identità del brand porta numerosi benefici in termini di visibilità, reputazione, awareness e coinvolgimento del pubblico. Per questo è importante dedicare la giusta attenzione alla progettazione degli elementi visivi, seguendo best practice e evitando errori comuni, al fine di creare un’immagine coordinata forte e memorabile.

In sintesi, la conclusione del percorso di visual branding è che una visual identity efficace è un elemento imprescindibile per costruire un brand forte e riconoscibile sul mercato, favorendo la sua visibilità, reputazione e connessione emotiva con il pubblico.